PROGETTO ed EVOLUZIONE ~


Man lost in space è un originale progetto nato da una idea di Matteo Scaioli.
Un Viaggiatore nello Spazio si è perso nelle immensità infinite pan-dimensionali dell’Universo,

guidato dalle proprie strumentazioni elettroniche risalenti ad un altra epoca,

cerca di trovare indizi e segnali per poter tornare verso il luogo di origine della sua esistenza.


L’evoluzione di una prima sceneggiatura del progetto ha successivamente incontrato una realtà fisica

esistente e permanentemente in orbita al nostro pianeta: la ISS - International Space Station.
La Stazione Spaziale Internazionale mantiene una orbita compresa tra i 330 km e i 435 km di altitudine,

viaggia a una velocità media di 27600 km/h compiendo una rotazione completa intorno alla terra ogni 90 minuti.

Gli astronauti abitanti la stazione spaziale assistono in un giorno (24 ore) a circa 16 tramonti ed altrettante albe.


Inizialmente la performance accompagnava evocativamente un ciclo intero alba-tramonto vista dalla ISS (circa 45’).

Suoni ed immagini provenienti direttamente dalla Stazione vengono manipolati in tempo reale mediante l'uso di riverberi a molla

e magnetofoni, integrando il tutto a composizioni musicali originali eseguite con diversi sintetizzatori analogici, i cui nomi stessi

richiamano un immaginario “spaziale": Sequential Circuits Prophet-5, Moog Voyager, Korg MS20, MS10, QS10, Roland SH101.


Per la creazione del primo studio intermedio del progetto, è stato scelto un luogo molto particolare: il Teatro Binario di Cotignola (Ravenna).

Uno spazio modulare, risultato di una efficiente riqualificazione urbanistica di un ex deposito merci ferroviario (diventato teatro)

e di un annesso vagone passeggeri (adibito a camerini e servizi). Un’attività sostenuta attivamente dal Comune di Cotignola,

che ha restituito nuova identità ad uno spazio in disuso, trasformandolo in luogo pubblico attivo e di carattere culturale.


Nell’ambito della conclusione della Missione “Futura” della astronauta italiana Capitano Samantha Cristoforetti,

si vuole organizzare un spettacolo musicale in contemporanea al distacco della navicella Soyuz dalla ISS,

successivo rientro nella atmosfera ed atterraggio finale nelle steppe del Kazakhstan.


L’evento del rientro verrà coperto - per l’intera durata di circa tre ore - dai canali streaming video online

delle agenzie spaziali NASA, ESA e ASI e commentato in diretta dagli appassionati astrofili italiani del gruppo AstronautiCAST.

La performance musicale verrà eseguita da Matteo Scaioli in concomitanza con le fasi del suddetto evento.




LINEUP @Teatro Binario


Musiche originali create e suonate dal vivo da Matteo Scaioli

Pensieri e voce di Riccardo Scaioli

Live visual design di David Loom



GALLERIA FOTOGRAFICA ~




https://vimeo.com/122617678

Un video dimostrativo raw dell’intera performance (50’), eseguita pubblicamente

e registrata interamente dal vivo nel Febbraio 2015 presso il Teatro Binario di Cotignola (RA).


Un ringraziamento particolare alle associazioni Primola e Cambio Binario per il prezioso supporto.




CONTATTI ~


Per ulteriori informazioni su questo progetto contattare Matteo Scaioli








Some info about the old previous version of the interdisciplinary performance project MAN LOST IN SPACE analog music for senses.

 

original cover image and photos David Loom